Lascia che
ti arrivi questo blues,
la profonda
tristezza del buco nero del vivere
la
solitudine di sempre:
quella che
morde e poi ti accarezza l’anima.
Senza il tuo
amore, il tuo alito caldo, soffio vitale
che
accarezza le pieghe rugose dell’anima
nella notte
oceanica del magma cosmico,
son qui perso
nell’immensità del desiderio e
del dolore, tra
terra, cielo e notti stellate e
fioche luci
nel buio che tracciano come fari nella nebbia
il destino umano,
i sogni infranti della giovinezza,
le immagini di
sempre, l’amore da sempre accarezzato
in un sogno senza fine .
Poi la via
della conoscenza, della trascendenza,
il respiro del mondo, la pace nel cuore
che mette tregua ad una canone eternamente
in fuga, come una musica di Bach che ritorna
magicamente e ci riporta nella spirale dell’eterno divenire.
il respiro del mondo, la pace nel cuore
che mette tregua ad una canone eternamente
in fuga, come una musica di Bach che ritorna
magicamente e ci riporta nella spirale dell’eterno divenire.
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