sabato 5 febbraio 2011

PSICOLOGIA E COSCIENZA PLANETARIA

La crisi globale che ci troviamo ad affrontare oggi è una crisi di coscienza. 
La sfida del III millennio consiste  nell'esplorare lo spazio interiore e sviluppare la coscienza umana, per poter reggere il confronto con gli straordinari progressi che abbiamo fatto nello sviluppo tecnologico.
La sopravvivenza umana comporta perciò, la creazione di una coscienza planetaria creativa e aperta alla compassione.
Compassione"(citando il Dalai Lama -Tenzin Gyatzo, XIV) deriva da "cum-passio" = passione insieme (pathos = sentimento) significa: patire insieme. Di solito, quando siamo interessati alla sorte di un amico intimo, chiamiamo quest'interesse "compassione"; ma non è compassione, è attaccamento. Anche nel matrimonio, in quei matrimonï che durano poco, ciò avviene a causa dell'attaccamento. I matrimoni durano poco a causa della mancanza di compassione; c'è solo attaccamento emotivo, basato sulle proiezioni e sulle aspettative. Se l'unico legame fra amici intimi è l'attaccamento, allora anche un'inezia può indurre un mutamento delle proiezioni. Non appena le proiezioni cambiano, l'attaccamento scompare, perché quell'attaccamento era basato solo sulle proiezioni e sulle aspettative. È possibile avere compassione senza attaccamento e, similmente, provare rabbia senza odio. Di conseguenza dobbiamo chiarire le distinzioni fra compassione e attaccamento e fra rabbia e odio. Tale chiarezza ci è utile nella vita quotidiana e nell'impegno per la pace nel mondo. Ritengo che questi siano i valori spirituali di base per la felicità di tutti gli esseri umani, che siano credenti o meno.”
Ervin Laszlo esprime la tesi che promuovere e facilitare l'evoluzione di una nuova coscienza è essenziale per il nostro benessere individuale e collettivo e per il futuro di tutte le forme di vita su questo pianeta.
A questo scopo spiega come le rivelazioni provenienti da ricerche scientifiche all'avanguardia, facciano emergere una nuova visione del mondo in cui viviamo. Un mondo in cui tutte le cose e tutti gli esseri viventi sono collegati in modo organico e quindi evolvono, o deperiscono, insieme.
Come ha detto Einstein non possiamo raggiungere la prossima tappa della nostra evoluzione collettiva senza dare origine a un nuovo modo di sentire e di agire. La sfida consiste nel promuovere quindi l’evoluzione della coscienza visto che non si evolve spontaneamente con sufficiente rapidità.
L'evoluzione della coscienza, appunto, si impone come fondamento, come fulcro ispiratore della Psicologia Olistica.

1 commento:

  1. è vero dobbiamo favorire ognuno nel suo piccolo l'evoluzione della coscienza planetaria e far avanzare il processo di umanizzazione.

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